Asia

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Metodo di ricerca ed analisi adottato

Per il medoto di ricerca ed analisi adottato

Vds post in data 30 dicembre 2009 sul blog www.coltrinariatlanteamerica.blogspot.com
seguento il percorso:
Nota 1 - L'approccio concettuale alla ricerca. Il metodo adottato
Nota 2 - La parametrazione delle Capacità dello Stato
Nota 3 - Il Rapporto tra i fattori di squilibrio e le capacità delloStato
Nota 4 - Il Metodo di calcolo adottato

Per gli altri continenti si rifà riferimento al citato blog www.coltrinariatlanteamerica.blogspot.com per la spiegazione del metodo di ricerca.

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lunedì 29 settembre 2014

Filippine: arrestano un imam

Giovedì 10 luglio, l’imam australiano Musa Cerantonio è stato arrestato all’aeroporto di Lapu-Lapu, nell’isola filippina di Cepu, unitamente a due cittadini filippini che lo accompagnavano. Le autorità locali hanno formalmente accusato Cerantonio di aver condotto attività di proselitismo radicalista nelle Filippine, dove, attraverso messaggi di propaganda diffusa sui social network, avrebbe cercato di reclutare combattenti jihadisti pronti ad unirsi alle fila dello Stato islamico (IS) in Iraq e in Siria. Presente nel Paese dal 2013, il predicatore australiano avrebbe stabilito un contatto con Abu Sayyaf, gruppo affiliato ad al-Qaeda attivo nel Paese da circa venti anni, ha riportato l’attenzione sul possibile riacutizzarsi della minaccia islamista radicale nel Paese. 
Infatti, già nelle scorse settimane le autorità filippine avevano registrato una ripresa dell’attività del gruppo e  solo l’intervento delle Forze Armate, nella provincia di Sulu e ne! ll’isola di Basilan, aveva permesso di sgominare alcune cellule pronte a mettere a punto nuovi rapimenti nel sud dell’arcipelago. Nonostante l’efficacia della strategia anti-terrorismo adottata da Maila, e il conseguente indebolimento di cui è stato vittima Abu Sayyaf in questi ultimi anni, i recenti sviluppi sembrerebbero indicare un nuovo fermento nel panorama jihadista locale. Tuttavia, lo storico legame di Abu Sayyaf con il network del terrorismo internazionale e, in particolare, con altri gruppi islamisti di matrice radicale presenti nel sudest asiatico lascia presupporre come tale rinvigorimento potrebbe avere importanti ripercussioni non solo sulla sicurezza interna ma soprattutto sulla possibilità di una nuova ripresa del fenomeno terroristico in tutta la regione.


Fonte CESi Newsletters 153

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