Il 21 e 22 aprile, l’Alto Rappresentante dell’Unione europea per la politica estera e di sicurezza comune e vicepresidente della Commissione europea, Federica Mogherini, ha compiuto una visita ufficiale in India - la prima dopo oltre quattro anni.
La Mogherini ha incontrato il premier Modi, il ministro degli Esteri Sushma Swaraje il consigliere per la Sicurezza nazionale Ajit Doval. Fra i vari temi, si è discusso dei preparativi del 14° Vertice India–Ue, che si terrà in ottobre a Nuova Delhi.
Rilancio dei rapporti La visita sancisce il rilancio dei rapporti tra Ue e India, dopo un periodo di raffreddamento tra il 2012 e il 2016, anche a causa della crisi nelle relazioni bilaterali tra India e Italia conseguente all’arresto dei fucilieri di marina Massimo Latorre e Salvatore Girone.
L’ultimo dialogo ad alto livello Ue-India a Nuova Delhi si tenne infatti nel gennaio 2012, quando l’allora Alto Rappresentante Catherine Ashton incontrò il ministro degli Esteri indiano S. M. Krishna. La visita fu ricambiata a Bruxelles dal ministro degli Esteri Salman Khurshid nel gennaio 2013. Da allora, i ministri degli Esteri europeo e indiano non si erano più incontrati.
Questa visita conferma, quindi,la volontà da parte di entrambi di superare le tensioni passate e di rilanciare una partnership strategica in grado di dialogare - con la speranza di iniziare presto anche a cooperare attivamente - su temi di comune interesse.
Il ravvicinamento si era concretizzato già nel marzo 2016, quando si tenne a Bruxelles il Vertice Ue-India, dopo un’attesa di quattro anni. In quell’occasione, i leader concordarono l’Agenda 2020, una roadmap su temi strategici di comune interesse, nel quadro di una cooperazione bilaterale estesa anche a temi d’interesse globale. Il prossimo Vertice di ottobre traccerà un bilancio provvisorio di questa agenda di lavoro e, se possibile, l’approfondirà.
Trasformare i valori comuni in interessi comuni Federica Mogherini, durante il discorso d’inaugurazione della mostra dedicata ai 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma, presso l’Ambasciata Italiana a Nuova Delhi, ha ricordato che “abbiamo interessi comuni nel campo dell'economia, ma anche di sicurezza, difesa, anti-terrorismo, e nella soluzione di alcune crisi regionali che sono importanti per noi e per l'India, come Afghanistan e Corea del Nord”.
La lista degli interessi comuni è difatti lunga. In particolare, la cooperazione nella lotta al terrorismo – priorità condivisa da Paesi membri dell’Ue, tra cui l’Italia - ha riscontrato un’enfasi speciale da entrambe le parti. Durante la visita, è stato confermato pure l’interesse per la possibilità di rilanciare i negoziati per unaccordo commerciale di libero scambio.
Strategia globale per la politica estera e di sicurezza dell’Unione europea In occasione di questa missione, l’Alto Rappresentate ha discusso della Strategia globale per la politica estera e di sicurezza della Ue. Affermare l’Ue come un importante attore di sicurezza globale è fondamentale per il suo futuro, e ancor più per la rilevanza dei suoi Stati membri.
Come ha ricordato Federica Mogherini, quando ci si rapporta con un Paese di 1,3 miliardi di persone, ciascuno dei Paesi dell’Ue è “piccolo”. Inoltre, più del 50% della popolazione indiana (ovvero circa 665 milioni) è composta da giovani di età inferioreai 25 anni, mentre i giovani sotto i 15 anni dei paesi dell’Ue (che conta 500 milioni di abitanti, includendo il Regno Unito) sono a malapena 80 milioni.
Questi semplici numeri aiutano a capire l’impatto demografica nel futuro, e quanto sia importante per gli stati dell’Ue agire in concerto per mantenere una posizione influente nei prossimi 30 anni rispetto ad attori di dimensioni economiche, demografiche e politiche quasi “continentali”.
Rilancio delle relazioni bilaterali Italia-India La visita segnala anche un rilancio delle relazioni Italia-India: la scelta d’includere nel programma ufficiale l’inaugurazione della mostra presso l’Ambasciata d’Italia non è casuale.
A riconferma di questo rilancio, la prossima settimana il sottosegretario al Commercio Ivan Scalfarotto guiderà in India una delegazione di imprese italiane per una serie d’incontri con imprese e autorità indiane. A seguire, una delegazione di alto livello indiana si recherà in Italia ad inizio maggio.
Stefania Benaglia è ricercatrice associato, IAI; trasferitasi a Nuova Delhi nel 2014, vi lavora come consulente e ricercatrice freelance.
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