I rapporti
Russia Cina rappresentano gli equilibri della parte del mondo a regime
totalitario (dittature) che si contrappone a quella parte del mondo (Occidente)
dove il sistema di governo è basato sulla democrazia e dove la libertà è
rispettata.
La carta
(Limes, Rivista italiana di Geopolitica, 3/2023) mostra i rapporti in essere tra Cina e Russia ed indica
principalmente gli assi di comunicazione basati principalmente sui rapporti commerciali,
in primo luogo lo scambio di petrolio e gas naturale, le materie prime
strategiche; indicate anche il le nuove via della seta che la Cina
disperatamente vuole aprire verso occidente per evitare l’asfisia per assenza
di sbocchi dei suoi mercati di produzione.
Indicata
anche la rotta marittima settentrionale, la vi artica che collega le due
estremità della Russia, con indicati i principali porti, posti allo sbocco dei
grandi fiumi siberiani di Dikson Tiksi e
Pevek
Indicata
anche la riattivata e rivitalizzata transiberiana che collega il centro-meridionale
della Siberia con l’Estremo Oriente facente capo a Vladivostok. A Ridosso di
questa via terrestre si stanno
sviluppando i progetti di espansione russa verso est con indicati (da 1 a 5) i
gasdotti di collegamento con la Cina ed i giacimenti in via di potenziamento e ulteriore
sfruttamento, con indicati i punti di entrata in Cina di queste materie prime,
ovvero le citta di Blagovescenske Vladivostock
La penetrazione
cinese in termini di tecnologia avanzata è indicata nella carta con la rappresentazione dei siti di ricerca e
sviluppo di Hawei che sono situati a
Mosca, San Pietroburgo e Novogorod e in
Bielorussia a Minsk
Il risvolto
negativo di questa situazione è rappresentato dalla minaccia, non certo da
trascurare, dellaemigrazione della Cina verso lo scarsamente abitato ma ricco
Est russo che rappresenta una attrazione
pesante per l’espansionismo cinese che potrebbe essere l’innesco del
deterioramento dei rapporti russo-cinesi nella Siberia orientale
Nessun commento:
Posta un commento