Federico Salvati
appunti che o preso durante un colloquio
con NIjat mammadli
capo dell'agenzia per la convivenza pacifica delle religioni.
secondo Nijat l'azerbaijan è una nazione democratica e laica. la società azera è una società d'ispirazione sciita ed è orgogliiosa delle sue radici. l'Azerbaijan è la prima nazione sciita che si è organizzata secondo un sistema laico e burocratico moderno. persino l'arabia saudita nonostante avesse raggiunto l'indipendenza prima aveva ancora un'impostazione tribalistica durante gli anni 20 del 900. la legge per la libertà religiosa è stata varata nel 1992 e da allora è stata modificata vaire volte per migliorare e raffinare
il carattere laico dello statoe la protezione delle minoranze(???). nel 2001 haydar haliyev istituì il comitato per gli affari e le organizzazioni religiose che prmuove e si occupa della convivenza pacifica tra le varie fedi. circa l'85% della popolazione azera è sciita ma a fianco di questa grande maggioranza ci sono anche cristiani (di varie confessioni) ebrei, zoroastristi e musulmani sunniti. il presidente Nijat ci ha tenuto a sottolineare come viene concessa libertà di culto anche ad una piccola comunità armena che detiene l'autonomia della sua chiesa e non riceve pressioni e ritorsioni dallo stato. nonostante ciò comunque attenzione particolare viene dedicata alla religione sciita che comunque rimane la base dell'identità della nazione. particolarmente rilevante risulta il trattamento e la formazione degli Immamh all'interno dell'azerbaijan. mentre le comunità religiose hanno la facoltà di sottomettersi a istituzioni che si trovano al di la dei confini della nazione, gli Immamh azeri devono aver studiato l'islam in azerbaijan altrimenti non possono esercitare regolarmente. la norma ci è stato spiegato è stata inserita nella legislazione sulla religione per garantire il carattere supremo della laicità dello stato. in questo modo si scoraggiano le influenze di dottrine estere (in primis l'iran) che cercano di influenzare le politiche statali. tutte le confessioni comunque secondo costituzione mantengono la stessa dignità davanti alla legge. per quanto riguarda il conflitto del nagorno il patriarca armeno e quello russo con il shiekh ul islam pashazade hanno firmato una dichiarazione congiunta per una risoluzione pacifica del conflitto. il Nagorno comunque non è accentrato il tema religioso, in maniera trasversale attraversa i gruppi al livello trasversale più al livello etnico che religioso
un saluto alla cattedra di geopolitica
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